Le relazioni, soprattutto quelle che durano da molti anni, è inevitabile che diventino abitudinarie. Ma l’abitudine non è certo qualcosa di negativo, perché rappresenta un equilibrio raggiunto nella quotidianità, una certezza che alimenta l’amore ed il rispetto. Sono alcuni atteggiamenti recidivi, invece, a rendere negativa l’abitudine, portando molto spesso a tradire.
Vediamo quali sono gli otto motivi principali, selezionati dal Comitato di GuidaPsicologi, e che spesso ritroviamo quando parliamo con i nostri clienti che chiedono delle indagini per infedeltà:
1. Mentire Continuare a dire bugie al partner, tradire la sua fiducia, crea quasi un mondo parallelo tutto nostro, fatto di segreti, nel quale lui non è ben accetto. Quando si tradisce si ha una vera e propria doppia vita.
2. Voler cambiare l’altro Spesso sembra quasi che alcuni atteggiamenti, espressioni, gesti che ci caratterizzano diano fastidio all’altro. Le stesse cose, magari, che prima gli piacevano, ora sono elementi di disturbo. Limitare la propria spontaneità, perché l’altro ci chiede di essere diversi da ciò che siamo, è ingiusto e impossibile.
3. Trovare sempre motivi per discutere Se ogni occasione è buona per litigare, dalle piccole cose che accadono al rinfacciare continuamente gli errori del passato, forse si sta solo cercando di distruggere la relazione, senza impegnarsi a trovare un accordo per portarla avanti in serenità.
4. Sottovalutare l’altro Forse il tempo, in una relazione, porta a dare per scontato l’altro, a non vederne più le qualità che ci hanno fatto innamorare. Ma dimenticare chi abbiamo accanto, come se fosse solo un “elemento” in più del nostro quotidiano, porta ad annullare la sua autostima, a distruggere i sentimenti.
5. Non ascoltare Ci sembra quasi che il partner dica sempre le stesse cose. Pensiamo di conoscerlo così bene da prevedere ciò che sta per dire, chiudendoci così ad ogni sua richiesta, ad ogni sua verità. La mancanza di ascolto è alla base di ogni incomprensione.
6. Mentalità chiusa Il parere dell’altro non deve essere un motivo di contrasto, ma uno spunto di riflessione e di ascolto. Se il partner si sente giudicato ed attaccato per i suoi pensieri, non può sentirsi amato, accettato, compreso.
7. Non mantenere le promesse L’amore è costellato di piccole e grandi promesse, che si tramutano spesso in progetti di vita solidi. Ma in alcune coppie diventa quasi scontato che queste promesse vengano fatte ma non mantenute, come se il solo pronunciarle servisse a qualcosa: non è così. La fiducia cresce con la consapevolezza che tutto ciò che viene detto viene anche mantenuto.
8. Superare i limiti Ci sono dei limiti, stabiliti dalla stessa coppia, oltre ai quali non è consentito andare senza soffrire. Tradimenti, bugie, gelosie eccessive, insulti… Il rispetto è imprescindibile per essere sereni e felici in coppia.