
Attività di
controspionaggio, volta al rilevamento di
strumentazione fisica o digitale di
intercettazione, in
luoghi o
dispositivi nei quali circolano
informazioni sensibili. Lo scopo delle
operazioni di
ricerca e
bonifica è contrastare e
impedire la fuga di informazioni riservate in ambito industriale, negli
uffici o
nell’ambiente familiare e/o
privato, attraverso l’individuazione della eventuale presenza di
dispositivi subdoli.
Questo servizio è indirizzato alle
persone o alle
aziende che vogliono assicurarsi di vivere e lavorare in un
ambiente sicuro e protetto dal quale non possano
trapelare informazioni/dati sensibili.In Italia l’unico organo che può effettuare un’intercettazione in maniera legale è la Procura. Detto questo, con il tempo è aumentato l’utilizzo di
microspie,
piccoli registratori,
microcamere o in generale
strumenti camuffati e
camuffabili, difficilmente individuabili da un occhio inesperto, atti a registrare informazioni e tradurle in file video e/o file audio. Spesso questi strumenti vengono utilizzati da soggetti terzi alla Procura che vogliono
estrapolare illegalmente informazioni a privati cittadini o aziende per arricchire se stessi, altri o per aggiudicarsi un vantaggio a scapito del prossimo, come ad esempio un marito che nasconde un
registratore nella macchina della moglie per provare un
tradimento o un dipendente che nasconde una microcamera nella sala riunioni della sua
azienda per
estrapolare informazioni per poi venderle ad una azienda concorrente.