ITALIANOINGLESE

Notizie
L’EX MARITO HA IL DOPPIO DEL REDDITO DELL’EX MOGLIE? DEVE VERSARE L’ASSEGNO DIVORZILE

Autore / Fonte:
L’EX MARITO HA IL DOPPIO DEL REDDITO DELL’EX MOGLIE? DEVE VERSARE L’ASSEGNO DIVORZILE

L’Ordinanza n. 10226/2022 (in allegato) rappresenta un importante punto di svolta nella giurisprudenza in materia di assegno divorzile: l’ex moglie, anche se economicamente indipendente, ha diritto all’assegno di divorzio se l’ex marito guadagna il doppio di quanto guadagna lei.

Con questa decisione la Cassazione ha giudicato non applicabili, poiché superati già con la sentenza n. 18287/2018 delle Sezioni Unite, i criteri fino ad ora adottati ed enunciati nella storica Sentenza n. 11504 del 2017, secondo i quali non era più valutabile il parametro del mantenimento del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio, negando l’assegno divorzile al coniuge indipendente economicamente e con la disponibilità stabile di una abitazione.

Nel caso trattato nell’Ordinanza in esame, a rilevare ai fini del riconoscimento dell’assegno divorzile, oltre alla disparità reddituale dei coniugi, è stata la precedente lunga convivenza tra i due, e quindi il tenore di vita del quale la donna ha goduto per circa venti anni. L’uomo, inoltre, non era riuscito a provare adeguatamente la contrazione del suo reddito dovuta all’onere economico sostenuto per mantenere la figlia nata da una successiva relazione e per le spese derivanti dai canoni di locazione.

Non ha, invece, rilevato il fatto che la ex moglie abitasse stabilmente nella casa di famiglia di cui è comproprietaria.

L’uomo, dunque, dal momento che il ricorso da egli presentato è stato respinto dai giudici, dovrà corrispondere mensilmente € 250 di assegno divorzile all’ex moglie, oltre a dover mantenere i due figli avuti con lei.

L’uomo, tra i motivi di doglianza poi respinti, aveva anche sollevato il fatto che il reddito della moglie fosse stato valutato in maniera erronea, poiché la stessa non aveva prodotto le dichiarazioni dei redditi.

Nei casi di determinazione e rideterminazione degli assegni divorzili e/o di mantenimento, dovendo, infatti, comparare anche gli effettivi redditi dei coniugi, è importante rivolgersi ad una agenzia investigativa autorizzata. Gli investigatori privati intervengono con delle indagini patrimoniali e con delle indagini sul reale tenore di vita e attuale situazione sentimentale dell’ex coniuge.

La ricerca degli elementi di prova avviene sia grazie a delle attività di monitoraggio e di pedinamento, producendo foto e video relativi alla condotta dell’ex coniuge, sia tramite la consultazione di database su fonti aperte e chiuse ed attività di OSINT e SOCMINT.

Ricordiamo che le ipotesi che possono portare alla rideterminazione dell’assegno di mantenimento o divorzile e che possono essere dimostrate grazie all’intervento di una agenzia investigativa autorizzata sono:

  • L’ex coniuge percepisce un reddito non dichiarato, come nei casi di chi presta lavoro in nero;
  • L’ex coniuge ha intrapreso una nuova relazione more uxorio;
  • L’ex coniuge ha dichiarato, in fase di divorzio, un reddito diverso da quello effettivo.

Una volta raccolti gli elementi utili all’indagine, gli investigatori redigono un dossier dettagliato che l’ex coniuge può produrre in giudizio per chiedere la rideterminazione dell’assegno di mantenimento o divorzile. Con l’aumento delle separazioni e dei divorzi, queste indagini sono, ad oggi, tra le più richieste, e nella maggior parte dei casi portano ad una revisione dell’assegno a favore dell’uno o dell’altro coniuge.

Come possono intervenire gli investigatori privati, in questi casi?

  • Attività di monitoraggio e di pedinamento dell’ex coniuge;
  • Attività di Web Intelligence OSINT e SOCMINT per la raccolta di elementi di prova dal web;
  • Indagini patrimoniali;
  • Testimonianza in Tribunale, per confermare quanto riportato nel Dossier investigativo, se necessario.

Scarica l'allegato
Ordinanza 10226 del 2022.pdf


Servizi associati a questa notizia

Richiedi informazioni su INDAGINE PATRIMONIALE PER DETERMINAZIONE - RIDETERMINAZIONE ASSEGNO DI MANTENIMENTO O DIVORZILE

Chiamaci