Le differenze tra l'“antitaccheggio” e l'
“attività d’indagine in ambito commerciale” sono disciplinate negli articoli 3 e 5 del Decreto 1 dicembre 2010, n. 269.
Le società che si affidano a
FIRSTNet necessitano di diverse forme di tutela del patrimonio aziendale.
A tal riguardo, è opportuno evidenziare la differenza tra l’antitaccheggio, svolto dagli addetti della vigilanza, e le
attività investigative, volte a individuare i responsabili di azioni in danno al patrimonio aziendale, di esclusiva competenza delle agenzie investigative autorizzate.
L’antitaccheggio è svolto da guardie giurate presso negozi, supermercati, ipermercati, grandi magazzini e simili, ed è finalizzato alla prevenzione del reato di danneggiamento, furto, sottrazione ovvero appropriazione indebita dei beni esposti alla pubblica fede.
Diversa, per l’identità dei soggetti coinvolti e per le azioni, è l’attività delle agenzie investigative. L’attività
d’indagine in ambito commerciale, richiesta dal titolare dell’esercizio commerciale ovvero dal legale rappresentante è volta all’individuazione ed all’accertamento delle cause che determinano, anche a livello contabile, gli ammanchi e le differenze inventariali nel settore commerciale, anche mediante la raccolta di informazioni reperite direttamente presso i locali del committente.
Come si comprende, gli investigatori impegnati nell’indagine commerciale sono professionisti, che intervengono in situazioni già concretizzate o che è presumibile si verificheranno in futuro, come furti di merce e comportamenti illeciti da parte di clienti e soggetti interni all’organizzazione aziendale.
