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I TRADIMENTI TRA COLLEGHI AUMENTANO LA PRODUTTIVITÀ LAVORATIVA

Avevamo già parlato, in un video #curiosità sul nostro profilo Instagram, del boom di tradimenti sul posto di lavoro. Almeno quattro persone su dieci, soprattutto donne, hanno tradito il partner con un collega.
Infatti capita spesso che chi si rivolge ad una agenzia investigativa autorizzata per indagare sulla fedeltà del partner, scopra una sua relazione proprio con uno dei colleghi di lavoro. Gli investigatori privati, per ottenere le prove del tradimento, effettuano delle attività di pedinamento e di monitoraggio del partner infedele coadiuvate da attività di Web Intelligence, OSINT e SOCMINT, poiché sono molto frequenti anche le interazioni online tra il partner e la terza persona.
Le prove raccolte dagli investigatori privati possono essere presentate in sede di giudizio, in un eventuale separazione, per la tutela dei propri diritti.
Ma perché le relazioni sul posto di lavoro sono così frequenti? Forse perché passando molto tempo insieme, condividendo esperienze e sensazioni simili, nasce una certa intimità e confidenza, che si “traduce” in attrazione fisica. Secondo gli iscritti al portale di incontri extraconiugali Ashley Madison, le avventure in ufficio non solo renderebbero più stimolante il lavoro, ma anche più produttivo.
Per il 66% degli intervistati il tradimento in ufficio è un’esperienza piacevole e positiva, per il 32% è un modo per evadere dalla routine familiare, mentre per il 21% è un modo per alleggerire quei momenti di stress e di frustrazione inevitabili quando si lavora. Il sondaggio, inoltre, ha sfatato il mito del capo che ha delle relazioni con i dipendenti, visto che la maggior parte delle avventure si consuma invece tra colleghi che ricoprono lo stesso ruolo o un ruolo simile tra loro, all’interno dell’azienda.
Più della metà dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di non aver avuto alcun calo di rendimento nel raggiungimento dei propri obiettivi lavorativi, ma di aver, anzi, riscontrato un aumento della produttività, nel 20% dei casi.
Secondo l’82% degli intervistati i responsabili delle Risorse Umane dovrebbero avere una maggiore tolleranza nei confronti di questo tipo di relazioni, perché non vi è nulla di controproducente.
I due comportamenti più diffusi adottati dai traditori per nascondere la relazione con il/la collega sono:

Se durante la settimana il partner continua ad accampare scuse, se gli straordinari sono sempre più frequenti, così come i viaggi di lavoro e gli appuntamenti con i clienti, allora è molto probabile che vi sia una relazione extraconiugale in atto.
La soluzione è rivolgersi ad una agenzia investigativa autorizzata, per eliminare ogni dubbio e porre fine alle bugie ed agli inganni del partner.
Un tradimento di questo tipo non solo mette in discussione la relazione, ma anche il proprio posto di lavoro, perché se i superiori scoprissero un rapporto di questo tipo potrebbero prendere seri provvedimenti disciplinari. Quindi è bene tutelare l’equilibrio familiare da ogni punto di vista, utilizzando la ragione lì dove il partner sia completamente preso dagli impulsi, agendo senza buonsenso, dimenticando le priorità della propria vita per una stupida scappatella.