Notizie È BOOM DI SEPARAZIONI TRA GLI OVER 60. CHE COSA STA CAMBIANDO?
Autore / Fonte:firstnet/donnamoderna (18/09/2020)
Negli ultimi anni le aule dei tribunali accolgono mariti e mogli di 60, 70, addirittura 80 anni, sposati da un’intera vita, ma decisi a chiudere in maniera definitiva la relazione. Oltreoceano li chiamano grey divorce (divorzi grigi). I dati Istat dicono che i divorzi sono più che quadruplicati dal 1991 (siamo passati da circa 376.000 a oltre un milione e 672 mila) e il boom riguarda principalmente la fascia d’età compresa tra i 55 e i 64 anni. Se nel 2000 gli “abbandoni” over sessanta riguardavano il 5,9% dei mariti e il 3,6% delle mogli, già nel 2005 il dato era del 7,3% e del 4,7%, fino ad oggi, con il 12,8% per gli uomini e l'8,6% per le donne. A cosa è dovuto questo incredibile aumento dei “divorzi tardivi”? Così come si è allungata l’aspettativadi vita, si è allungata anche l’aspettativa di una vita più felice, più serena. A 60 anni c’è ancora molto da vivere, e si possono cambiare le proprie abitudini. I motivi che portano alla rottura cambiano da uomo a donna. L’uomo generalmente chiude un matrimonio di moltissimi anni perché inizia una nuova relazione, per un colpo di testa, mentre la donna di solito preferisce porre fine ad una situazione di infelicità, nella quale magari è costretta ad accudire un uomo che non ama più, ed è quindi una scelta più ponderata. Due anziani che si lasciano, oggi, non sono più uno scaldalo. C’è un clima culturale completamente diverso, ed il tema del diritto alla realizzazione personale è sempre più importante, battendo il concetto del “sacrificio” a tutti i costi. Spesso a tenere unite le coppie di lunga data sono gli impegni, i figli, ma quando i figli iniziano ad avere la propria vita, i problemi di coppia emergono irrimediabilmente. Ovviamente si tratta di divorzi a più alto rischio economico, poiché l’età avanzata non aiuta, soprattutto le donne, a trovare una nuova indipendenza economica. A conferma di questo trend, molti dei nostri clienti, che ci richiedono delle indagini per infedeltà coniugale, o indagini patrimoniali, hanno superato i 60 anni. Nella maggior parte dei casi queste separazioni sono separazioni economiche e quindi è interesse del tradito dimostrare l’infeldeltà al fine di ottenere “un risarcimento economico”.