“Canta che ti passa” dicevano. E c’è chi ha preso alla lettera questo modo di dire.
Un dipendente in malattia infatti ha pensato bene di dedicarsi ad attività di intrattenimento, esibendosi nel canto con il suo gruppo musicale e pubblicando poi le foto del concerto sui social.
Sono state proprio le foto pubblicate ad incastrare il lavoratore, che è stato licenziato in tronco per giusta causa (licenziamento confermato da Cass. sent. n. 6047 del 13.03.2018).
Infatti il comportamento del dipendente, assente per presunta lombosciatalgia, è stato considerato lesivo del vincolo fiduciario che dovrebbe legare datore di lavoro - dipendente.
Un dipendente in malattia può uscire di casa oltre gli orari nei quali deve essere reperibile per i controlli medici fiscali presso il suo domicilio o altro indirizzo comunicato all’azienda, può anche dedicarsi ad attività ludiche, a patto che non svolga azioni incompatibili con il suo stato di malattia o che ritardino una pronta guarigione. Tutto ciò può essere efficacemente verificato attraverso attività di investigazione.
Si pensi ad esempio ad un dipendente assente dal lavoro per patologie alla schiena sorpreso a praticare sport o ad uno che, nonostante dichiari di essere affetto da una grave influenza, esca di casa a fare shopping con un clima molto rigido.
Tutela il patrimonio della tua azienda e prendi provvedimenti contro i dipendenti furbetti.
FIRSTNet, agenzia investigativa milanese, è al tuo fianco. Le attività di investigazione e di monitoraggio sui dipendenti in malattia ti libereranno da ogni sospetto. Le prove raccolte, foto e video, saranno poi utilizzabili in giudizio.
FIRSTNet Investigazioni: 0237904022.
